La città di Cassino ebbe negli anni ’70 un notevole sviluppo demografico ed economico, determinato anche grazie all’insediamento della F.I.A.T. e delle attività scaturite dall’indotto. Tale sviluppo, tra alterne vicende, si è protratto fino al 2008 quando, in seguito alla crisi nazionale, l’espansione economica si è bloccata e sono emersi i reali problemi della città, che non ha investito in settori diversificati, come ad esempio il turismo.
La città di Cassino ha, infatti, un patrimonio archeologico notevole ed è ricca di luoghi d’interesse storico: anfiteatro romano, tomba di Ummidia Quadratilla, Ninfeo Ponari, Terme Varroniane, Rocca Janula, Abbazia di Montecassino, cimiteri di guerra. Sul territorio sono presenti, inoltre, l’Archivio Storico di Montecassino, il Museo Nazionale di Montecassino, l’Historiale di Cassino, un museo archeologico nazionale, un teatro e una biblioteca pubblica.
Sono presenti ed operanti nella città numerosi centri di accoglienza, come ad esempio la Caritas e l’Exodus; oratori per ragazzi; diverse associazioni quali l’Agesci e il C.A.I.; l’Azienda di Turismo; tutti i principali servizi sanitari, sia pubblici che privati, tra cui il servizio territoriale di Neuropsichiatria Infantile (N.P.I./U.T.R.); servizi di trasporto pubblico, sia su rotaie che su strada; impianto sportivo pubblico; centri sportivi e piscine private.
La città offre vari e differenziati servizi privati a carico dell’utente, come palestre, scuole di musica, di danza, di lingue straniere, ma molti non ne possono usufruire per ragioni economiche.
Il nostro Istituto avverte l’esigenza di sopperire, almeno in parte, alle carenze ambientali e si propone quale luogo di promozione culturale e di aggregazione socio-affettiva e ludico-sportiva, anche attraverso l’offerta di servizi gratuiti in orario extrascolastico. Esso, inoltre, si colloca al centro di una rete di soggetti collaborativi istituzionali e pubblici, quali:
· l’Università, attraverso cicli di conferenze su tematiche varie e partecipazione a manifestazioni culturali da essa promosse;
· le Parrocchie, frequentate dai nostri alunni;
· il Comune, per progetti, visite agli Uffici e a mostre che esso organizza;
· l’A.S.L., per l’educazione alla salute;
· l’U.T.R., per collaborare sistematicamente con gli operatori sanitari, non solo per l’integrazione degli alunni diversamente abili, ma anche per affrontare problemi individuali o di gruppo di ragazzi normodotati;
· l’Associazione Exodus, per seminari sui disagi e le devianze;
· la Protezione Civile, per le prove pratiche di comportamento in caso di calamità.
L’Istituto Comprensivo Cassino 3 nasce nell’anno scolastico 2012/2013 in seguito al Dimensionamento approvato dalla Giunta Regionale – proposta n°263 dell’11/01/2012 – e con Decreto n°22 del 21/02/2012 e n°27 del 05/03/2012 dell’USR Lazio con il quale si dispone, a decorrere dall’anno scolastico 2012/2013, la soppressione del 3°Circolo Didattico di Cassino e della Scuola Secondaria di I Grado “Conte–Diamare” e l’istituzione dell’Istituto Comprensivo n°3 di Cassino, con sede legale in via S. Marco, 2. Nell’anno scolastico 2013/2014 si dà luogo al trasferimento della Scuola Secondaria di I Grado “Diamare” e degli Uffici di Segreteria da via S. Marco a via V. Alfieri.